AR-15
Descrizione del sistema radar, caratteristiche tattiche e tecniche
Immagine 1: AR-15 all’aeroporto di Bournemouth
(50°46’59.2" N 1°50’35.1" W)
| Caratteristiche tecniche | |
|---|---|
| frequenza di lavoro: | banda S |
| tempo di ripetizione dell’impulso (PRT): |
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| frequenza di ripetizione dell’impulso (PRF): |
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| durata degli impulsi (τ): | |
| tempo di ricezione: | |
| tempo morto: | |
| potenza di picco: | 2 × 600 kW |
| potenza media: | |
| portata strumentata | 80 NM (≙ 150 km) |
| risoluzione in distanza: | |
| precisione: | |
| larghezza del fascio d’antenna: | 1,4° |
| numero di impulsi sul bersaglio: | |
| velocità di rotazione: | 15 min⁻¹ |
| MTBCF: | |
| MTTR: | |
AR-15
L’AR-15 era un radar per il controllo del traffico aereo in banda S con diversità di frequenza. Il trasmettitore utilizzava magnetroni sintonizzabili elettromeccanici MG5237A.
Un ammodernamento del tipo AR-15-2 includeva un secondo canale di ricezione per la ricezione ad alta quota con un corno passivo e un adattatore per un cavo coassiale. Lo schema d’antenna di questo canale era di circa 5° superiore al corno precedente e riduceva l’influenza dei bersagli fissi. All’ingresso del ricevitore c’era un preamplificatore RF parametrico a basso rumore con un fattore di rumore inferiore a 2,5 dB. Questa modernizzazione ha aumentato la portata da 60 a 80 miglia nautiche.
Il radar entrò in servizio all’inizio degli anni Settanta. In totale sono stati prodotti circa 55 radar di questo tipo e alcuni sono rimasti in servizio fino alla metà degli anni Novanta. L’ultimo è ancora in servizio all’aeroporto di Cambridge (52°12’03.1" N 0°10’39.5" E)[1] Sarà sostituito da un Thales Star NG nel prossimo futuro.[1]
Galleria di immagini del radar AR-15
Immagine 2: Anteprima di un video su Youtube
Fonte:
- Bob Mcnair (Ingegnere del traffico aereo)