Scanter 2001
Descrizione del sistema radar, caratteristiche tattiche e tecniche
Immagine 1: Scanter 2001 Antenne
(© 2000 TERMA A/S)
Caratteristiche tecniche | |
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frequenza di lavoro: | 9170, 9375, 9410, 9438 o 9490 MHz (banda X) |
tempo di ripetizione dell’impulso (PRT): |
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frequenza di ripetizione dell’impulso (PRF): |
800 - 8000 Hz |
durata degli impulsi (τ): | 40 ns |
tempo di ricezione: | |
tempo morto: | |
potenza di picco: | 25 - 30 kW |
potenza media: | |
portata strumentata | 5 km |
risoluzione in distanza: | |
precisione: | |
larghezza del fascio d’antenna: | β< 0,37° ε= 11° |
numero di impulsi sul bersaglio: | |
velocità di rotazione: | 1 s (60 min⁻¹;) |
MTBCF: | |
MTTR: |
Scanter 2001
Lo Scanter 2001 è un radar di movimento di superficie (SMR) che opera in banda X.
Il trasmettitore dello Scanter 2001 utilizza un magnetron ad impulsi e può essere fornito in sei diverse configurazioni, compresa una versione ridondante a diversità di frequenza con due trasmettitori/ricevitori indipendenti. Il sistema di alimentazione dell’antenna, compreso il giunto rotante a guida d’onda, ha un rapporto di onde stazionarie molto basso. L’antenna può essere scelta tra un gran numero di antenne a slot a guida d’onda. Tuttavia, la polarizzazione circolare è consigliata per l’uso sui campi di volo.