9S18M
Descrizione del sistema radar, caratteristiche tattiche e tecniche
Immagine 1: 9S18M
Caratteristiche tecniche | |
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frequenza di lavoro: | F |
tempo di ripetizione dell’impulso (PRT): |
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frequenza di ripetizione dell’impulso (PRF): |
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durata degli impulsi (τ): | |
tempo di ricezione: | |
tempo morto: | |
potenza di picco: | |
potenza media: | 2,5 … 4,5 kW |
portata strumentata | 160 km |
risoluzione in distanza: | 400 m |
precisione: | 130 m; 0,3° |
larghezza del fascio d’antenna: | 3 … 4,5° |
numero di impulsi sul bersaglio: | |
velocità di rotazione: | 3 … 14 min⁻¹ |
MTBCF: | |
MTTR: |
9S18M
Il 9S18M „Kupol-M“ (cirillico: «Купол-М»; designazione NATO: „Snow Drift“) è un radar mobile per la designazione di bersagli 3D che opera in modo agile in banda S (designazione IEEE) o in banda F (designazione NATO).
Il radar utilizza un’antenna phased array rettangolare con rotazione meccanica e rotazione elettronica del diagramma dell’antenna. Il segnale trasmesso è costituito alternativamente da un breve impulso non modulato di bassa potenza e da un impulso più lungo a modulazione di frequenza lineare e modulato a intrapulso. Il radar può guidare automaticamente fino a 50 bersagli contemporaneamente e assegnarne sei al sistema missilistico di difesa aerea 9K37 „Buk“ («Бук М1»,, designazione NATO: SA-17 „Grizzly“) per l’ingaggio.
Il radar è stato sviluppato a partire dal 1977 ed è presente nell’armamento di alcuni Stati dell’ex Unione Sovietica e della Finlandia dal 1980.