www.radartutorial.eu www.radartutorial.eu Indice del set di radar

AN/FPS-50

Descrizione del sistema radar, caratteristiche tattiche e tecniche

Immagine 1: AN/FPS-50 (DR3) Radar
(64°1’18.56" N   149°11’18.29" W)

Caratteristiche tecniche
frequenza di lavoro: 425 MHz
tempo di ripetizione
dell’impulso (PRT):
frequenza di ripetizione
dell’impulso (PRF)
:
27 Hz
durata degli impulsi (τ): 2 ms
tempo di ricezione:
tempo morto:
potenza di picco: 10 MW [1]
potenza media:
portata strumentata 5 000 km
risoluzione in distanza:
precisione:
larghezza del fascio d’antenna: β= 0,4° ; ε=
numero di impulsi sul bersaglio:
velocità di rotazione: (Torus Antenne)
MTBCF:
MTTR:

AN/FPS-50

L’AN/FPS-50 era un radar di sorveglianza BMEWS che utilizzava una grande antenna fissa e due fasci. Il prototipo del sistema radar è stato costruito dalla General Electric (GE) a Trinidad nel febbraio 1959, dove è stato utilizzato per il lancio della rampa di lancio dei missili di Cape Canaveral. Anche il Lincoln Laboratory è stato pesantemente coinvolto, compresa la sequenza del corno di alimentazione multiplo a „tubo d’organo“ per l’antenna toroidale[3],[4], una serie di filtri Doppler, un array di computer per l’elaborazione dei dati, algoritmi di determinazione del bersaglio e del pericolo, e la progettazione e il collaudo di molti componenti.

Ogni sistema AN/FPS-50 consisteva di tre antenne che sondavano una direzione diversa con un’ampiezza di 40 gradi e fornivano una portata di circa 3.000 miglia nautiche. Ciascuna antenna era alta 50 metri e larga 122 metri, con parabola verticale e azimut circolare (antenna toroidale). I dati sui bersagli intercettati dal fascio basso venivano inviati al comando NORAD (North American Aerospace Defense Command) come allarme preventivo. I rilevamenti successivi sono stati effettuati con un fascio di luce basso (3,5 gradi) e un fascio di luce alto (7 gradi).[5] Quando l’abbagliante li rilevava, si poteva calcolare la loro traiettoria e il punto di lancio. GE e l’Heavy Military Electronics Department installarono questi radar presso la Clear Air Force Base, in Alaska, e la Thule Air Force Base, in Groenlandia, durante gli anni ’60.[2]

I trasmettitori utilizzavano sei coppie di klystron da 60 centimetri di diametro della Litton Corp. montati in un trasformatore alto 3 metri e riempito di olio di raffreddamento sul pavimento della strumentazione principale. Funzionano a 425 MHz UHF ed emettono 2,5 megawatt di potenza ciascuno. Ogni coppia di klystron era collegata all’alimentazione dell’antenna „tubo d’organo“ da una guida d’onda larga quasi un metro e alta 50 centimetri, abbastanza grande da permettere a un piccolo adulto di strisciare attraverso di essa.[6]

Gli echi radar sono stati visualizzati su un doppio display di tipo A in cui il fascio superiore è stato deviato positivamente e quello inferiore negativamente. La visualizzazione della scansione è stata deviata con una velocità di 4 ms, 35 ms e 6 secondi.

AN/FPS-50(V)

Nel 1971, i siti furono aggiornati con il nuovo e più potente radar AN/FPS-50(V), che operava in banda L. Furono utilizzati metodi Doppler convenzionali e pulsati per determinare la portata e la posizione dei bersagli, anche nello spazio.

Fonti e uscite:
  1. Joachim Beckh: ’’Blitz & Anker’’ BoD – Books on Demand, 2005, ISBN 3-8334-2997-6, Page 54
  2. www.fas.org
  3. K.S. Kelleher and H.H. Hibbs, ”An Organ Pipe Scanner,“ Naval Research Laboratory Report 4141 (11 May 1953)
  4. www.radomes.org
  5. www.globalsecurity.org
  6. www.bwcinet.com mit mehr Bildern
  7. Jane’s Radar and Electronic Warfare Systems